Mi soffermo spesso sull’importanza delle parole, come mi soffermo spesso sul loro uso. Un uso che dovrebbe sempre essere consapevole, sensibile, delicato, perché esse sono sempre destinate ad essere ascoltate, accolte, trattenute. Per questo motivo è fondamentale farne un buon uso e non dimenticarne mai il loro significato profondo.
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Indice
Perché è importante saper usare le parole
Come scritto in precedenza l’uso delle parole dovrebbe sempre essere consapevole, gentile, delicato perché le parole, se usate male, possono logorare, ferire l’anima di chi è costretto ad accoglierle. Ricordiamoci sempre che le parole sono essenziali nel creare relazioni gentili e umane, e quando divengono gelide o ostili creano crepe difficili da arginare, contenere, canalizzare. Noi non ce ne rendiamo conto ma non c’è relazione, nel quotidiano, che non sia trainata dalle parole. Per questo motivo è fondamentale sottolinearne l’importanza e farne un uso coscienzioso e consapevole.
Le parole possono ferire
Sempre con maggiore frequenza, oggi, le parole sono portatrici di aggressività, di violenza, e sradicano letteralmente le fondazioni etiche delle relazioni, dilagando in aree sempre più vaste della vita, da quelle quotidiane a quelle della vita politica, infierendo ferite che continuano a sanguinare; e la cosa è così diffusa che nemmeno ce ne accorgiamo.
Non dimentichiamoci allora di riflettere sul destino delle parole che diciamo, e di quelle che dovremmo dire, e non diciamo, a causa delle nostre paure, dei nostri dissidi interiori, delle nostre negligenze.
Leggo tanto, quotidianamente, e non c’è giorno in cui non balzi ai miei occhi il fatto che la violenza del linguaggio si manifesta anche, e in misura ancora più pericolosa, in alcune trasmissioni televisive, in alcuni blog, in alcuni social network. Solo se recuperiamo il valore delle parole, quelle che nascono dal cuore, è possibile immaginare di moderare il fluire continuo della violenza del linguaggio.
L’importanza dell’uso delle parole gentili
La gentilezza e la delicatezza dovrebbero sempre contrapporsi all’indifferenza e alla violenza e, cosa ancor più importante, dovrebbero partire innanzitutto da noi al fine di scardinare le nostre zone d’ombra, ossia quel lato oscuro violento che è insito in noi.
E’ un educarsi a non perdere di vista l’Altro da sé e a non usare parole sbagliate, immotivate, sconsiderate, indifferenti, perché possono divenire causa di dolore, di angoscia, di tristezza, di disperazione e, di conseguenza, provocare ferite dell’anima che potrebbero essere evitate.
E allora partiamo da noi!
Iniziamo noi per primi a non fare un uso indiscriminato delle parole!
Iniziamo noi per primi ad usare parole calde, accoglienti, gentili!